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Visualizzazione dei post da dicembre, 2022

Schopenhauer

Arthur Schopenhauer offre due prospettive sul mondo, quella della scienza, secondo cui esso è una rappresentazione soggettiva, e quello della filosofia, in base alla quale vi è la volontà.  L'immagine che ne consegue è decisamente una visione pessimistica della vita umana, appena attenuata dalle possibili vie di liberazione dal dolore suggerite dal filosofo. Nella prima rappresentazione scientifica , sostiene una rappresentazione propria del mondo, ovvero una dimensione fenomenica che non può sussistere indipendentemente dal soggetto, il quale organizza e ordina i fenomeni, grazie a le forme a priori di spazio e tempo, e la categoria della causa. La seconda rappresentazione, è invece quella della filosofia nella quale il mondo è volontà, e attraverso il corpo l'uomo riconosce in se un impulso cieco e irrazionale del desiderio per cui la vita è doloro, e tende tra un continuo oscillare tra desiderio e noia. In queste rappresentazione, Schopenhauer propone tre possibili vie di li

Il superamento del sistema capitalistico

Per criticare il sistema, Karl Marx compie un analisi precisa , definendo e chiarendo importanti questioni come quella del valore della merce, del salario dell'operaio e del profitto del capitalista. Analizza quindi la categoria della merce la quale ha un duplice valore, il valore d'uso e il valore di scambio e la merce-uomo, cioè l'operaio che è proprietà del capitalista e produce altre merci in cambio di un salario. Dopodiché, Marx procede ad affermare che il lavoratore produce valore non pagato "il plusvalore", dal quale deriva il profitto del capitalista, ed è formato dalla differenza tra plusvalore ( differenza tra beni prodotti e il salario dato) e il capitale costante. Con questo afferma che vi sono delle contraddizioni insiste nel sistema capitalistico, infatti, l'incremento della produttività richiede l'introduzione di macchinari, la quale comporta un lavoro unilaterale e ripetitivo per i lavoratori, e una caduta tendenziale del saggio di profitto

Nascita della prospettiva rivoluzionaria di Karl Marx

 Quali sono le ideologie, la formazione e le obiezioni che Marx ha accumulato e formulato, che lo hanno portato a sviluppare la visione rivoluzionaria, sviluppata pienamente nelle sue opere principali? partendo analizzando l'ideologia tedesca, Marx prende le distanze da Hegel del quale apprezza l'idea che la storia dia frutto di un processo dialettico, ma rifiuta completamente la riduzione del reale all'ideale e la visione astratta. Inoltre prende le distanze anche da Feuerbach del quale apprezza tuttavia l'attenzione rivolta all'uomo come essere sensibile e concreto con la "miseria della filosofia" Marx critica la posizione dei socialisti francesi, che lui stesso giudica borghese e utopistica al contrario, del socialismo scientifico, invece fondato sull'analisi della realtà economica e orientato a una sua trasformazione radicale E infine arriva al suo lavoro più completo, "il manifesto del partito comunista", tramite il quale esplicita l'

Feuerbach

 Ludwig Feuerbach elabora una forma di filosofia detta "umanismo" in quanto si concentra sull'uomo inteso come essere naturale e sensibile  Feuerbach ritiene che l'oggetto della filosofia debba essere l'uomo come essere naturale e concreto e le condizioni di vita materiali delle persone. Lui è infatti convinto che per elevare il livello spirituale di un popolo, bisogna migliorarne la situazione materiale  Il materialismo naturalistico sta proprio alla base dell'inizio di questa nuova corrente di pensiero, in cui ogni cosa deve porre la natura come realtà primaria che si manifesta attraverso il bisogno. Con questo nuovo filosofo si afferma inoltre che la religione genera ciò che viene definita alienazione, un concetto generalmente sinonimo di estraniazione che nell'accezione di Feuerbach indica la condizione negativa dell'esistenza umana, per la quale la religione, ma più precisamente producendo l'idea dio, oggettiva le proprie qualità in un essere